Prestito rifiutato: come ottenerne un altro

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Il mancato rispetto di uno o più requisiti fissati dalla banca porta inevitabilmente ad un prestito rifiutato. Pensiamo ad esempio a chi non percepisce un reddito sufficiente a coprire la rata prevista, oppure a chi non rientra nei requisiti minimi di età per inoltrare la domanda di finanziamento.

Non si tratta però delle uniche motivazioni disponibili, perché gli istituti di credito valutano molto attentamente il profilo del richiedente prima di decidere se dare il via libera o, al contrario, rifiutare il finanziamento.

Un prestito negato però rappresenta un problema più grande di quanto non possa sembrare a prima vista: basta un solo rifiuto, infatti, per innescare una reazione a catena. Anche gli altri istituti di credito ai quali ti rivolgerai seguiranno la stessa strada e tu riceverai esito negativo alla tua domanda di finanziamento.

Un prestito rifiutato spegne allora ogni speranza di ottenere il denaro di cui hai bisogno? No: con GlobalFin puoi richiedere un prestito anche se un altro istituto non te l’ha concesso, in modo semplice e soprattutto rapido.

Contattaci subito per avere un preventivo di prestito studiato su misura per te: i nostri servizi sono gratuiti e senza impegno!

Prestito rifiutato: i motivi

Sono diversi i motivi per cui una banca può respingere la tua domanda di prestito.

Le cause più frequenti di finanziamento negato sono:

  • cattivo pagatore, cioè sei (o sei stato) in ritardo nel pagamento di una o più rate di un prestito già in corso;
  • non censito, non hai mai richiesto un prestito quindi non esistono informazioni su di te nel database;
  • troppi debiti, perché hai troppi finanziamenti aperti contemporaneamente e quindi non riusciresti a sostenere un’ulteriore rata;
  • finanziamento recente, cioè hai sottoscritto un contratto di prestito da meno di 12 mesi;
  • garante di un prestito con problemi nel rimborso delle rate.

Prestito rifiutato senza motivazione

Ogni richiesta di finanziamento che viene respinta ha sempre una causa nitida e valida.

Questo perché esistono dei requisiti fondamentali, fissati dalla banca, che devono essere soddisfatti per poter ottenere un finanziamento.

Oltre all’età, che può variare a seconda del prodotto finanziario, esistono altri paletti generalmente validi per tutti gli istituti.

La banca verifica se il potenziale cliente rientra in questo profilo attraverso l’accesso alla banca dati del CRIF o di un altro sistema di informazione creditizia. In questi sistemi sono contenute tutte le informazioni e le eventuali segnalazioni relative ai rapporti finanziari che il soggetto ha intrattenuto nel corso della sua vita.

È proprio attraverso queste informazioni che una richiesta di finanziamento può essere bocciata.

In sintesi, non è possibile un finanziamento rifiutato senza motivo: ogni volta che una richiesta viene respinta, è perché il potenziale cliente non soddisfa i requisiti fissati dalla banca o perché le informazioni contenute nei sistemi di informazione creditizia non sono a suo favore.

Prestito rifiutato: posso chiederne un altro?

La risposta è assolutamente positiva: anche in caso di prestito negato puoi attivarti per chiedere un finanziamento presso un altro istituto di credito.

Ci sono però dei chiarimenti da fare.

Come prima cosa: non puoi chiedere la stessa tipologia di prestito, perché l’esito sarà sempre negativo.

Quanto ti rivolgi ad una banca o ad una finanziaria per chiedere un prestito, infatti, questa valuta (oltre ad età e reddito) anche la tua affidabilità creditizia. Questa emerge dai database dei sistemi di informazione creditizia (Crif, Experian, CTC) e, in parole semplici, definisce quanto sei affidabile nel rimborsare le rate di un finanziamento.

Se ti sei visto rifiutare un prestito, devi sapere che questo esito è stato registrato in database e che, di conseguenza, tutti gli istituti sapranno di questo rifiuto e ti daranno lo stesso esito.

Ciò sembra essere proprio il contrario di quanto abbiamo detto in apertura, ossia che puoi ugualmente ottenere un prestito.

Eppure ribadiamo che è proprio così: puoi. Come fare allora?

Prestito rifiutato: cosa fare?

Per cominciare hai bisogno di capire la motivazione che ha spinto la banca a rifiutarti il prestito. Un prestito rifiutato senza motivazione, infatti, non può esistere.

Se ti riconosci in una delle cause di prestito negato che abbiamo elencato poco sopra, sei già a buon punto. In alternativa è necessario contattare la banca o la finanziaria che ti ha rifiutato il prestito e informarti sulla motivazione dell’esito negativo.

Solo una volta capito il motivo potrai capire come muoverti e trovare, quindi, un modo per chiarire la tua posizione o mobilitarti per cercare l’alternativa di finanziamento più adatta alla tua situazione.

Prestito rifiutato: cosa succede?

Quali sono le conseguenze del rifiuto?

A prescindere dalla motivazione, come detto, l’esito negativo di una domanda di prestito viene registrato al Crif. Ciò comporta un ostacolo non indifferente, dal momento che se un istituto vede nel database che una richiesta recente è stata rifiutata, si comporterà di conseguenza.

Per quanto tempo questa segnalazione rimane nel database del Crif?

Il Crif conserva i tuoi dati per un periodo di tempo che varia in base alla segnalazione. Nel caso di prestito rifiutato, i tempi di conservazione sono di 90 giorni, al termine dei quali la segnalazione viene automaticamente cancellata.

La cancellazione Crif, infatti, avviene in maniera automatica: non fidarti quindi di chi ti propone di cancellare una segnalazione negativa in cambio di denaro, semplicemente perché non è possibile.

Prestito rifiutato: dopo quanto posso riprovare?

Se vuoi procedere in autonomia con una nuova domanda dopo un prestito rifiutato, dovrai quindi attendere 90 giorni.

Esiste però un modo di velocizzare questa attesa e no, non si tratta di chiedere una liberatoria.

Una liberatoria da prestito rifiutato, infatti, non ha alcuna valenza, perché questo documento ha un’utilità solamente nel caso in cui:

  • il prestito ti è stato concesso ma non vuoi sottoscrivere il contratto;
  • non è ancora stata emessa una valutazione di fattibilità ma vuoi annullare la tua richiesta.

Se vuoi accelerare i tempi, rivolgiti ad un intermediario come GlobalFin. Tutto ciò che dovrai fare sarà contattarci e spiegarci la tua situazione.

I nostri consulenti valuteranno la fattibilità del prestito, analizzando le motivazioni che hanno portato al rifiuto del prestito e proponendoti un preventivo con le migliori soluzioni di finanziamento studiate su misura per te.

Affidandoti ad un intermediario la tua richiesta non sarà registrata al Crif, pertanto potremo accelerare sensibilmente i tempi e muoverci anche prima della scadenza dei 90 giorni di conservazione dei dati previsti dalla normativa.

Prestito rifiutato: a chi rivolgersi?

Che tu sia cattivo pagatore o non censito, puoi rivolgerti a noi per ottenere la liquidità di cui hai bisogno.

Ciò che ti proponiamo è:

  • cessione del quinto, una soluzione di prestito flessibile che ti permette di ottenere fino a 50.000 euro, da rimborsare con piccole rate (massimo 20% del tuo reddito netto mensile) fino a 10 anni;
  • delega di pagamento, è il prestito per chi ha già una cessione del quinto in corso e ha la possibilità di aprire un ulteriore finanziamento da sommare al primo, con condizioni altamente vantaggiose;
  • prestito cambializzato, se non hai i requisiti per la cessione del quinto o la delega di pagamento, puoi ottenere la liquidità che ti serve contando sulla garanzia delle cambiali.

Per attivare queste soluzioni di prestito sarà sufficiente che tu abbia più di 18 anni (e meno di 85 al termine del contratto di finanziamento), che tu sia un lavoratore dipendente a tempo indeterminato o, in alternativa, un pensionato.

Attenzione: la delega di pagamento è disponibile solamente per i lavoratori e non, quindi, per i pensionati.

Contattaci oggi stesso per ottenere il tuo preventivo gratuito e senza impegno: ti forniremo assistenza completa in ogni fase, dall’istruttoria al rilascio finale.

Di GlobalFin ti puoi fidare: siamo un intermediario regolarmente registrato all’OAM (n. 359). I nostri servizi sono sempre gratuiti e siamo operativi in tutta Italia.

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2 commenti su “Prestito rifiutato: come ottenerne un altro

  1. Buongiorno sono Marrone Michela a gennaio ho avuto un rifiuto da una finanziaria con il quale mi hanno consegnato una liberatoria in quanto io stessa l’ho voluta.Ho 2 lavori part time a tempo indeterminato uno da un anno e l’altro da 4 mesi,vorrei chiudere il mio attuale finanziamento e racchiudere il tutto con un unica rata se fosse possibile. Mi hanno già detto che prendendo sulle 800 come paga sia di una che dell’altra non è fattibile la cessione del quinto essendo part time. Attendo una vostra risposta grazie e buona giornata.

    Rispondi
    • Michela buongiorno,
      come prestito personale le consiglio di attendere qualche mese in più vista la recente assunzione. Per la cessione del quinto perché non è fattibile?

      Rispondi
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