Cessione del quinto dipendenti pubblici: qual è la migliore?

La cessione del quinto per dipendenti pubblici è una soluzione rapida, sicura e garantita per i problemi di liquidità. Se sei impiegato presso un ente pubblico, grazie alla cessione del quinto potrai impegnare fino ad un quinto del tuo stipendio netto mensile e ottenere il denaro di cui hai bisogno per realizzare i tuoi progetti.

La cessione del quinto per dipendenti pubblici è relativamente semplice da ottenere, poiché non richiede particolari garanzie o controlli approfonditi sulla situazione finanziaria del richiedente. Questo la rende accessibile anche a coloro che potrebbero avere difficoltà ad accedere ad altre forme di prestito.

Non tutte le cessioni del quinto sono uguali, però. Per trovare quella più conveniente per te, contattaci!

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Cessione del quinto dipendenti pubblici: cos’è e come funziona?

A differenza di un prestito tradizionale, qui viene richiesta la sottoscrizione di una polizza assicurativa rischio impiego e di una rischio vita che tutelino l’istituto di credito e i famigliari del richiedente.

Cessione del quinto dipendenti pubblici: i requisiti

Chi può richiedere una cessione del quinto per dipendenti pubblici?

Rientrano in questa categoria tutti i lavoratori dipendenti di enti pubblici, quindi potremo avere:

• cessione del quinto per dipendenti ospedalieri
• cessione del quinto per dipendenti comunali,
• cessione del quinto per dipendenti di una ASL
• cessione del quinto per dipendenti di scuole
• cessione del quinto per dipendenti di enti locali

I requisiti sono:

• età compresa tra 18 e 75 anni
• essere assunto con contratto a tempo indeterminato da almeno 3 mesi
• residenza in Italia
• reddito prodotto in Italia

Come vedi, tra i requisiti non è presente l’affidabilità creditizia. Diversamente dagli altri prestiti personali, la cessione del quinto per dipendenti pubblici viene concessa anche a chi ha avuto ritardi nei pagamenti di altri prestiti ed è stato quindi segnalato al Crif.

È il caso di Nicola che ci scrive:

Salve, ho un problema e vorrei sapere come poterlo risolvere. Ho un prestito Unicredit con segnalazioni per rate pagate male e poi ho indietro le rate del mutuo casa fatte con la mia banca. Lavoro per l’ospedale da pochi mesi e vorrei maggiori dettagli sul prestito in busta paga per i dipendenti pubblici. Ho letto che esiste anche la convenzione inps, ma credo che i tempi siano un po’ lunghi.

Ho urgenza di avere liquidità perché voglio chiudere una carta di credito Findomestic di mia moglie. Lei ha un prestito Agos, regolarmente pagato, ma per i problemi Findomestic non le danno altri soldi. Lavora come artigiana, quindi nessuno le concede nulla.

Attendo vostre, grazie.

Anche se assunto da soli 5 mesi, Nicola ha ottenuto un prestito di circa 20.000 euro. questa somma gli è stata utile per regolarizzare altri impegni in corso, consolidando diverse rate in una.

Cessione del quinto dipendenti pubblici: i documenti

La documentazione necessaria per richiedere una cessione del quinto per dipendenti pubblici comprende:

• documento d’identità in corso di validità
• codice fiscale o tessera sanitaria
• CUD
• ultime due buste paga
• estratto conto contribuito INPS/Ex-INPDAP (nel caso in cui superassi i 60 anni di età alla fine del prestito)
• conteggio estintivo precedente finanziaria (solo nel caso di rinnovo per altra cessione in corso)

Cessione del quinto dipendenti pubblici: il rinnovo

Un’opzione interessante per chi ottiene un prestito tramite cessione del quinto è la possibilità di rifinanziare il prestito.

Per rinnovare la cessione del quinto per dipendenti pubblici dovrai aver rimborsato il 40% delle rate previste dal contratto (quindi su un prestito della durata di 10 anni, ne dovranno essere trascorsi 4). In alcuni specifici casi, è possibile procedere con un rinnovo ante-termine ma la situazione va analizzata in maniera individuale.

È il caso di Gianluca, che ci ha scritto:

Buongiorno, da pochi mesi ho fatto con Agos cessione del quinto dipendenti pubblici; lavoro presso il comune di Milano. Ho chiesto pochi soldi perché pensavo di riuscire a gestire tutto con poca liquidità e una rata bassa. Ho chiesto un prestito con rata 158 euro in 60 mesi.

Mia moglie ha perso il posto di lavoro e stiamo faticando a gestire tutte le rate dei prestiti in corso; prima di arrivare ad essere segnalati, vorrei chiedere altra liquidità tramite il quinto. È possibile?

Si, è possibile. Avendo sottoscritto un contratto con durata 60 rate, il rinnovo è possibile a condizione che il nuovo contratto abbiamo durata pari a 120 mesi.

Cosa succede se non puoi rinnovare la tua cessione del quinto ma hai comunque bisogno di ulteriore liquidità?

Puoi chiedere una delega di pagamento dipendenti pubblici (previo consenso da parte della tua amministrazione)

La normativa relativa alla cessione del quinto dello stipendio ha origine dal D.P.R. del 5 gennaio 1950 n. 180 ed è stata successivamente aggiornata con la legge del 14 maggio 2005 n. 80.

Inizialmente, la legge sulla cessione del quinto consentiva questa forma di finanziamento solo ai lavoratori statali e parastatali. Questi dipendenti potevano ottenere un prestito che doveva essere rimborsato attraverso la cessione periodica di un quinto del proprio stipendio mensile.

La legge 80/2005 ha apportato modifiche significative alla normativa. È stata ampliata la flessibilità riguardo alla durata del finanziamento e sono state autorizzate le cessioni anche per i pensionati provenienti sia da enti pubblici che privati, oltre ai lavoratori del settore privato.

Grazie a queste modifiche, la cessione del quinto è ora accessibile anche ai dipendenti pubblici, ai dipendenti statali, ai dipendenti di aziende private con contratto a tempo indeterminato e ai titolari di una pensione.

Cessione del quinto dipendenti pubblici: le novità 2024/2025

Con la firma dell’accordo operativo tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e ABI Lab (il Consorzio di ricerca e innovazione per il settore bancario promosso dall’ABI) si apre una nuova era per la cessione del quinto dello stipendio per i dipendenti pubblici.

Il programma Easy CQS DLT, basato sulla tecnologia blockchain DLT (Distributed Ledger Technology), rivoluzionerà l’accesso al credito per questa categoria di lavoratori, offrendo una serie di vantaggi significativi.

Maggiore efficienza:

• Richiesta e attivazione saranno completamente digitali, con un processo snello e rapido.
• Scambio informativo sicuro e veloce tra tutte le parti coinvolte.
• Semplificazione del processo di istruttoria e di erogazione del prestito.

Migliore trasparenza:

• Registrazione di tutte le transazioni su un registro distribuito, garantendo la sicurezza e l’immutabilità dei dati.
• Maggiore visibilità e controllo per il cliente sull’andamento del finanziamento.

Ampliamento dell’offerta di credito:

• Maggiore accessibilità al credito per i dipendenti pubblici, anche per coloro che in passato hanno avuto difficoltà ad ottenere un finanziamento.
• Possibilità di ottenere prestiti a tassi d’interesse più vantaggiosi.

La fase di pre-produzione, avviata dopo la conclusione con successo della fase pilota, vede il coinvolgimento di Assofin e di una rappresentanza degli intermediari finanziari che offrono servizi di cessione del quinto.

L’entrata in esercizio della piattaforma Easy CQS DLT, prevista per il 2025, rappresenta un passo avanti significativo per il settore del credito e per la semplificazione dell’accesso al credito da parte dei dipendenti pubblici.

Cessione del quinto dipendenti pubblici: come richiederla?

Contattaci per richiedere informazioni o farti richiamare da un nostro consulente.

Puoi ottenere un’offerta ritagliata su misura per te, in maniera gratuita e senza impegno. Il nostro team valuterà le tue esigenze e le tue possibilità per elaborare una simulazione dettagliata della tua cessione del quinto per dipendenti pubblici..

A differenza dei comparatori prestiti personali, che restituiscono un semplice elenco delle finanziarie attive nel mondo dei finanziamenti a dipendenti pubblici, il nostro servizio ti permette di avere un preventivo chiaro, completo e trasparente.

In quanto società di mediazione del credito regolarmente iscritta all’ambo OAM (agenti e mediatori del credito – numero iscrizione M540). possiamo individuare l’offerta più vantaggiosa fra le diverse banche e finanziarie partner attive sul mercato.

La tua domanda non verrà segnalata alle banche dati creditizie come Crif o Experian, quindi puoi contattarci anche se hai avuto problemi di ritardi in passato.

Se riterrai la nostra proposta vantaggiosa, avrai l’opportunità di fissare un appuntamento direttamente a casa tua con un nostro consulente di zona. Siamo presenti in tutta Italia: vivi a Milano, Roma, Genova, Belluno, Agrigento, Napoli, Ferrara, Sassari, Trapani, Venezia, Foggia? Bene! Siamo anche nella tua città.

Quanto costa? Nulla, il servizio è totalmente gratuito e senza impegno. Nessuna spesa anticipata né al momento della concessione del prestito.

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