Delega di pagamento: Cos’è e come richiederla

Home » Delega di pagamento: Cos’è e come richiederla

Ottieni subito il tuo prestito!

La delega di pagamento è un prestito che si aggiunge alla cessione del quinto e permette di ottenere nuova liquidità per realizzare i tuoi progetti.

Questo prestito nasce per aiutare tutte quelle persone che hanno già ceduto il quinto del proprio stipendio e si sono trovate con la necessità di un nuovo finanziamento. Il vantaggio principale è la possibilità di ottenere denaro in modo rapido e sicuro, a condizioni vantaggiose e senza la necessità di controlli al Crif o presso altri sistemi di informazione creditizia.

Se desideri semplificare la gestione delle tue finanze e sfruttare i vantaggi della delega di pagamento, siamo qui per aiutarti. GlobalFin mette a tua disposizione un servizio di consulenza esperta e personalizzata, in maniera sempre gratuita e senza impegno.

I nostri professionisti esperti ti forniranno tutte le informazioni di cui hai bisogno, illustrandoti diverse offerte per trovare quella più adatta a te.

Non aspettare oltre, contattaci oggi stesso per ottenere una consulenza gratuita e un preventivo personalizzato. Siamo pronti ad aiutarti a semplificare la tua gestione finanziaria e a offrirti la tranquillità che meriti.

Prestito con delega di pagamento: cos’è?

La delega di pagamento, o prestito con delega, è una forma di finanziamento che consente ai lavoratori dipendenti di ottenere liquidità garantita direttamente dal proprio stipendio. In questo modo è possibile ottenere fino a 75.000 euro da rimborsare con un piano che va da 36 a 120 mesi.

La delega di pagamento è una soluzione pensata per semplificare l’accesso al credito e garantire una maggiore facilità di rimborso.

La caratteristica principale di questo prestito è che le rate di rimborso vengono trattenute direttamente dallo stipendio del richiedente, esattamente come nella cessione del quinto (non a caso la delega di pagamento è conosciuta anche come doppio quinto o seconda cessione del quinto).

Questa modalità di rimborso offre un livello elevato di sicurezza per le istituzioni finanziarie, poiché riduce il rischio di insolvenza.

Per un’ulteriore tutela, la normativa prevede la sottoscrizione obbligatoria di una polizza assicurativa rischio vita e rischio impiego.

Quando si può fare domanda di delega di pagamento? Questa soluzione viene proposta a coloro che hanno già un procedimento di cessione del quinto in corso e non hanno ancora la possibilità di procedere con il rinnovo.

In questo caso, però, è necessario che il datore di lavoro dia la propria disponibilità a procedere con la seconda trattenuta sullo stipendio del proprio dipendente.

Delega di pagamento: come funziona?

Il funzionamento della delega di pagamento è analogo a quello della cessione del quinto. Potrai quindi ottenere condizioni analoghe a quelle già avute con questo primo prestito o arrivare ad averne addirittura di più favorevoli (in termini di importo massimo, rata, tasso d’interesse e durata).

Anche qui la rata massima non potrà superare il 20% del tuo stipendio netto mensile.

Una volta ricevuto l’ok da parte dell’istituto di credito, il denaro verrà erogato direttamente sul tuo conto corrente e il rimborso avverrà attraverso una trattenuta mensile in busta paga.

Potrai ottenere nuova liquidità anche in presenza di un pignoramento o protesto, purché la somma di tutte le rate (cessione del quinto + pignoramento + protesto + delega) non superi il 40% del reddito mensile netto. Questa soglia (40%) può essere ampliata fino al 50% se il richiedente è un dipendente statale.

Esempio: se Mario, dipendente privato, percepisce un reddito mensile netto pari a 1000 euro, il 40% corrisponde a 400 euro. Ipotizzando che lui abbiamo in corso una cessione del quinto di 200 euro, un pignoramento di 50 euro, non potendo superare la soglia del 40%, la rata massima del prestito delega pagamento non potrà essere maggiore di 150 euro.

Delega di pagamento: i vantaggi

Un vantaggio del prestito delega è che non richiede garanzie personali aggiuntive, come l’ipoteca o la fideiussione.

Inoltre, nella delega di pagamento il datore di lavoro trattiene la quota di rimborso direttamente dallo stipendio del richiedente. Questo rende il prestito delega una soluzione accessibile per coloro che cercano un prestito senza garante.

Allo stesso modo, anche l’affidabilità creditizia passa in secondo piano, perché è il TFR del richiedente ad agire da garanzia. Ciò significa che la delega di pagamento è anche un prestito per segnalati Crif, a differenza dei tradizionali prestiti personali che sono invece inaccessibili per chi ha avuto problemi di ritardi nel pagamento di altri prestiti.

Inoltre, il prestito delega offre condizioni di rimborso predefinite e rate fisse durante tutto il periodo di rimborso, il che facilita la pianificazione finanziaria. In molti casi, i tassi di interesse applicati a questa forma di prestito possono essere più vantaggiosi rispetto ad altre tipologie di finanziamenti non garantiti.

Delega di pagamento: i requisiti

Chi può richiedere la delega di pagamento?

Il prestito delega è un finanziamento dedicato a dipendenti di aziende private, pubbliche o amministrazioni statali. Può essere richiesto anche se:

  • cattivi pagatori
  • protestati
  • in presenza di un pignoramento in busta paga

Per ottenere questo finanziamento, per prima cosa bisogna avere un contratto a tempo indeterminato e con cessione del quinto in corso. Solo nel caso di dipendenti di ditte private (SRL, SPA, cooperative), la finanziaria che erogherà il prestito richiederà la garanzia TFR.

Se dipendente privato, per poter richiedere un prestito con seconda trattenuta in busta paga, devi:

  • avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato
  • aver accumulato sufficiente TFR (trattamento di fine rapporto) oppure optare per la delega di pagamento no TFR (con la delega senza tfr si potrà ottenere una somma di denaro inferiore)
  • non essere prossimo al pensionamento
  • lavorare in un azienda gradita alle compagnie assicurative

La valutazione da parte delle assicurazioni, infatti, gioca un ruolo fondamentale. Non è scontato poter accedere a questa soluzione, anche quando il datore di lavoro è favorevole a procedere con una seconda cessione del quinto in busta paga, e tra poco vedremo il perché.

Delega di pagamento: tempi di erogazione

Per l’erogazione di questo prestito i tempi sono simili a quelli della cessione del quinto.

L’iter infatti è il medesimo. Valutata la fattibilità della richiesta, ottenuto il certificato di stipendio o gli allegati ministeriali (per dipendenti statali), si procederà con la richiesta di delibera.

Successivamente, firmato il contratto, si:

  1. notificherà in azienda una copia del contratto di finanziamento e dell’atto di benestare (che dovrà essere restituito timbrato e firmato dall’amministrazione)
  2. richiederà l’emissione della polizza
  3. in caso di rinnovo, si estinguerà il debito residuo del prestito in corso (se il cliente aveva in essere una precedente delegazione di pagamento).

Mediamente con le amministrazioni private i tempi sono un po’ più lunghi; in tutti i casi trascorreranno circa 20/25 giorni dalla data di richiesta fino all’erogazione del prestito a favore del cliente.

Delega di pagamento rifiutata: principali motivazioni

Esistono situazioni in cui la delega di pagamento potrebbe essere rifiutata, vediamo quali:

  1. valutazione negativa da parte dell’assicurazione – come detto, ad incidere sulla fattibilità di una richiesta di delega è l’assumibilità dell’azienda del richiedente, ossia il gradimento da parte dell’assicurazione. Tendenzialmente, se l’assicurazione ha rilasciato il via libera per la cessione del quinto, non dovrebbe ostacolare la delega di pagamento ma non sempre è così;
  2. il datore di lavoro non è favorevole – ottenuto il via libera dalla compagnia assicurativa, la palla passa al datore di lavoro, il quale deve fornire la propria disponibilità ad effettuare una seconda trattenuta sul cedolino del proprio dipendente. Non essendo un diritto del lavoratore, a differenza del quinto di stipendio, il datore di lavoro potrà rifiutare questo secondo prestito in busta paga;
  3. TFR insufficiente e impossibilità a procedere con la delega no TFR;
  4. reddito mensile netto insufficiente – al di sotto della soglia minima (500 euro);
  5. troppi impegni in busta paga (cessione del quinto, pignoramento, protesto).

Se ti hanno appena respinto una richiesta di delega, se vuoi maggiori dettagli e verificare se tramite le nostre convenzione è possibile recuperare positivamente la tua richiesta, contattaci subito!

Rinnovo delega di pagamento

Se hai già una delega di pagamento in corso ma hai la necessità di reperire nuova liquidità, la normativa ti offre la possibilità di procedere con un rifinanziamento.

Quante rate bisogna aver rimborsato per procedere con il rinnovo della delega di pagamento? Almeno i 2/5 del finanziamento (il 40% delle rate).

In alcuni casi specifici è possibile procedere anche con un rinnovo ante termine, ossia prima della scadenza standard fissata per legge.

Per maggiori informazioni, ti invitiamo a leggere il nostro approfondimento sul rinnovo del doppio quinto in busta paga.

Delega di pagamento: la normativa

Il prestito con delegazione di pagamento è stato introdotto dal D.P.R. 180/50, all’articolo 58 (lo stesso testo che regolamenta anche la cessione del quinto).

Negli anni successivi sono intervenute diverse modifiche ed integrazioni.

La normativa sulla delegazione di pagamento stabilisce una serie di disposizioni per garantire la tutela del consumatore e la trasparenza nelle operazioni di prestito tramite questa modalità. Alcune delle principali disposizioni includono:

  • Percentuale massima di cessione: Il codice fissa un limite massimo del 20% dello stipendio o della pensione netta mensile che può essere ceduto per il rimborso del prestito. Questo limite è stato introdotto per garantire che il debitore abbia una quantità sufficiente di reddito disponibile per le sue esigenze personali.
  • Obbligo di informativa: Il creditore è tenuto a fornire al debitore una completa informativa pre-contrattuale contenente tutte le informazioni rilevanti sul prestito, compresi gli importi delle rate, gli interessi applicati, le spese accessorie e le modalità di rimborso.
  • Consenso scritto: La delega di pagamento deve essere formalizzata mediante un accordo scritto tra il debitore e il creditore, contenente tutti i termini e le condizioni del prestito. Questo accordo deve essere firmato da entrambe le parti per attestarne il consenso.
  • Requisiti di notifica: Il creditore è obbligato a fornire al datore di lavoro o all’ente previdenziale del debitore una notifica della cessione del quinto, al fine di garantire che le detrazioni vengano effettuate correttamente.
  • Revoca della delega: Il debitore ha il diritto di revocare la delega di pagamento in qualsiasi momento, comunicandolo al creditore. In caso di revoca, il creditore ha il diritto di richiedere il rimborso del capitale residuo e degli interessi maturati fino a quel momento.

Delega di pagamento online: come richiederla?

Affidati a noi!

Globalfin è una società di mediazione del credito regolarmente iscritta all’ambo OAM (agenti e mediatori del credito – numero iscrizione M540). A differenza di una banca o una agenzia prestiti, il nostro obiettivo è quello di individuare sul mercato la migliore offerta fra le numerose società finanziarie convenzionate.

Sul web puoi trovare diverse offerte, tra quelle dirette di una banca o a un elenco finanziarie presenti su un comparatore prestiti online. In questi due casi non avrai mai la certezza di aver scelto il prestito migliore.

Come funziona con GlobalFin?

Fatta la richiesta tramite il nostro sito, riceverai una telefonata entro pochi minuti. Un nostro consulente analizzerà le tue esigenze per elaborare una simulazione di delega di pagamento e proporti così il miglior preventivo studiato su misura per te.

Se deciderai di procedere, potrai fissare un appuntamento con un consulente di zona, anche a domicilio. Dove vivi? Roma, Milano, Bologna, Foggia, Lecce, Olbia, Trento, Ravenna, Ancona, Napoli o Asti? Siamo presenti anche nella tua città: la nostra rete è attiva su tutto il territorio nazionale.

Quanto costa? Nulla, il servizio è assolutamente gratuito, nessuna spesa anticipata o costo di altro tipo.

Scopri adesso l’offerta migliore, contattaci per un preventivo gratuito e senza impegno.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

36 commenti su “Delega di pagamento: Cos’è e come richiederla

      • Salve, si sono un dipendente a tempo indeterminato per una snc con 14 operai e vorrei delle informazioni su un prestito, sono segnalato perché ingenuamente ho fatto troppe richieste rutti insieme, vorrei capire se c’è un modo per ottenere un prestito

        Rispondi
        • Mirko buongiorno,
          lei è assunto in una ditta considerata small business per il numero dipendenti inferiore a 16. In questi casi si ha la possibilità di valutare la cessione del quinto dello stipendio, non la delega di pagamento. Questo secondo prodotto è concesso a dipendenti di aziende pubbliche/statali o di aziende private (srl, spa, cooperative) con almeno 16 dipendenti.

          Rispondi
  1. Buongiorno ho una cessione di quinto di 286 euro sullo stipendio rinnovata a dicembre 2018 e una delega di 287 euro fatta a marzo 2017 rinnovabile da marzo 2021 entrambe di 120 mesi.
    ho già sentito alcune finanziarie che mi dicono che a causa dell’assicurazione che assicura un massimo di 15000 non è fattibile dal momento che per estinguere la delega dovrei dare circa 14.500 euro potete darmi una mano?
    grazie

    Rispondi
    • Chiara buongiorno,
      certamente. Per poterci attivare dovremmo verificare alcune informazioni, quindi la cosa migliore è mettersi in contatto diretto con un nostro consulente per una valutazione gratuita e senza impegno. Per farlo può compilare il modulo di richiesta informazioni presente sul nostro sito, la chiameremo entro pochi minuti.

      Rispondi
  2. Buongiorno
    Ho un figlio a cui è stato negato un prestito per sostituzione auto perchè cattivo pagatore. Lavora come dipendente e ha una cessione del quinto fatta da circa 10 mesi. Vorrei sapere se fosse possibile avere un finanziamento di 20000 euro per delega. Grazie

    Rispondi
    • Enrico buongiorno,
      per una consulenza gratuita e senza impegno la invito a compilare il modulo di richiesta informazioni presente sul sito.
      Un consulente la contatterà in tempo reale e approfondita la posizione lavorativa di suo figlio, saprà consigliare e valutare il preventivo più adatto.

      Rispondi
  3. Io e mia moglie avremmo bisogno di liquidità, io sono disoccupato e mia moglie dipendente comunale a tempo indeterminato e ha una cessione, vorremmo la delega, ma il comune non la vuole concedere, che devo fare.

    Rispondi
    • Bartolomeo buongiorno,
      oltre al quinto, lei o sua moglie avete prestiti in corso o ne avete avuti? In caso positivo,risulta tutto regolare o sono presenti segnalazioni negative?

      Rispondi
  4. Buonasera, lavoro presso una Spa da 15 anni ed ho uno stipendio netto di circa 2000€.
    Sono un cattivo pagatore in quanto ho fatto dei prestiti e li ho pagati fino ad un certo punto, di conseguenza non mi viene concesso un nuovo prestito.
    Ho chiesto anche la cessione del quinto ma mi è stata rifiutata in quanto ho fatto un trapianto di fegato nel 2011 e la compagnia assicurativa non vuole farmi l’ assicurazione.
    Volevo chiederle se ci sono i presupposti per la delega di pagamento con trattenuta in busta paga.
    Ho 52 anni e ho già avuto un anticipo dalla mia azienda sul tfr.
    grazie

    Rispondi
    • Ivan buongiorno,
      la delega di pagamento ha le stesse caratteristiche del quinto, pertanto se non troviamo l’adeguata copertura assicurativa per il primo prodotto, sarà impossibile ottenere il secondo.

      Se vuole possiamo valutare come procedere tramite la prima trattenuta in busta paga.

      Rispondi
      • Intanto grazie per la risposta celere, sono d’accordo sul valutare come procedere tramite trattenuta.
        Rimango in attesa di vs notizie.
        grazie

        Rispondi
        • Ivan buonasera,
          per parlare con un nostro esperto dovrebbe compilare il modulo di richiesta informazioni presente sul sito. Ha già fatto richiesta?

          Rispondi
  5. salve prima avevo un contratto part time indeterminato
    da agosto 2017 fino a luglio 2019
    ora ho un contratto sempre indeterminato full-time ma in un altra ditta
    dal 01/08/2019 ,4 mesi di anzianità
    ho qualche possibilità di avere un prestito da 20.000£?
    grazie.

    Rispondi
  6. Salve, ho già una cessione del quinto no tfr e un pignoramento in busta. Sono un dipendente con contratto a tempo indeterminato di una SRL. Posso richiedere un prestito con delega? Avrei bisogno di contattare un vs consulente se fosse possibile. Grazie

    Rispondi
      • Salve.mi chiamo Sonia ho 53anni e mi servirebbero 7.000 euro ma sono una cattiva pagatrice .ho un contratto a tempo indeterminato .vorrei saldare il piccolo prestito personale e una parte di una carta di credito tutto su Compass. Potete aiutarmi?

        Rispondi
  7. Buongiorno, mi hanno rifiutato una delegazione di pagamento perché non mi hanno emesso la polizza perché sono titolare di una rendita INAIL che non compromette la mia attività lavorativa che è la stessa da 18 anni nella stessa azienda …si può fare qualcosa??

    Rispondi
  8. Buongiorno, ho chiesto il rinnovo di un prestito con delega, ma mi dicono di non poterlo erogare finchè non riprendo servizio. Sono in congedo straordinario per assistenza genitore con disabilità grave riconosciuta con legge 104.
    Lavoro in Poste da 33 anni. La pratica è completa, è corretto quanto mi comunicano?
    Grazie
    Loredana

    Rispondi
        • Buongiorno, ho 52 anni e lavoro in una azienda srl da 23 anni. Ho uno stipendio netto di 1800 euro e ho avuto problemi con un mutuo della casa che avevo acquistato con la mia ex. Ho usufruito della legge sul sovraindebitamento, ora ho concluso il piano di rientro e non ho nessun pagamento pendente. Posso accedere al finanziamento con delega per acquistare una nuova auto?

          Rispondi
          • Alberto buongiorno,
            si, ma bisognerà valutare in modo preventivo se la ditta per cui lavora accetta una seconda trattenuta sulla sua busta paga.

            Rispondi
Hai qualche domanda? Scrivici su Whatsapp